Skip to content
OGNI GIORNO UNA CARTA DIVERSA
22 Gennaio 2024

L’ARTE MIA

Adoro ogni forma di arte

basta che si materializzi

negli occhi di chi si abbevera

in quei nascondigli usati poco.

Ci trovo la tua felicità

che ipnotizza il mio volare.

Appari giusto all’ultima scarpellata utile

nel marmo buono. Dopo il sonno

dopo la polvere

dopo le micidiali bevute

del mezzo fiasco

di un fico settembrino.

Le ore pomeridiane

riservano inservibili sorprese

ai pacchi di giochi 

utilizzati per scarta la scarta

fatti per invitanti

e scatoline colorate.

Dimmi Brunilde

dove tieni sciolte le tue stupende gambe ?

Raccontano bene i miei malori

superati dalle schiene in esecuzione

distribuite ai furti

di piante perenni.

Il bottino va spartito sempre

con merito. Guai a pesare

in modo iniquo, guai.

L’altra guancia è appiccicata

a labbra meravigliose

le tue

per esempio.

La ringhiera è dei fucilieri

caduti nel tranello

di un porco fratello

che ci lascia sostare tra i campi di riso

e magazzini appartenuti

alle notti delle strade di colline

per un amore

solo estivo. Niente altro

solo estivo. 

E’ quella voglia matta che

hai di farmi sentire

in prima fila

neanche avessi tanto sperato.

Dovevo salutare

in tutta fretta

le tue guance al sapore

che si lega al mio eterno amore.

Finalmente giochiamo

sul pavimento con Beatrice

conosce le sue favole

e le faccine in tutte le posizioni.

Lei è la mia primncipessa.

Alma tira dritto

sul costone delle parole.

Lei è la mia bambolina

le hai viste le sue smorfie ?

Ha purezza di modificare

i tempi di esecuzione.

Bro ora sei in linea, lascia fare

non chiedere a Franco

se faremo parte

del suo diabolico piano.

Dopo vedremo

lascia le cose ammucchiate come stanno

non farne voce

a nessuno, che a illudersi

si fa presto e a noi non ci piace

tirare a campare. Ci piace

troppissimo andare al mare.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *